


Luogo |
Benevento, Italia |
Cliente |
Privato |
Anno |
2022 - 2023 |
Dimensioni |
476 mq |
Importo lavori |
nd |
Incarico |
Concept, do |
Progetto architettonico |
Arx srl |
Un libro è un giardino che puoi custodire in tasca.
- proverbio arabo -
Obiettivo del progetto è stato quello di realizzare uno spazio al fine di trasmettere la tipica sensazione di calore delle atmosfere domestiche.
Se l’Enciclopedia Treccani definisce l’Habitat come “Termine mutuato dall'ecologia, dove si riferisce alla nicchia spaziale entro cui una specie trova le migliori condizioni per sopravvivere” è facilmente comprensibile abbinare questa condizione di relax e condivisione al LIBRO. Una Libreria Ubik, a Benevento, dove le atmosfere domestiche, nei loro passaggi, non tanto funzionali, ma emozionali, fanno da scenografia, non solo alla vendita di un libro, bensì alla sua conoscenza e valore come diffusore di cultura a prescindere dai periodi storici: Poltrone, tappeti, luci di design, applique ridisegnate attorno ai pilastri proprio per smaterializzarli permettono la creazione, con le diverse tonalità di luce, di creare momenti di concentrazione senza per forza dividere lo spazio. Il libro quindi diviene elemento conduttore di tutti gli spazi: come relax, bevendo un caffè e come viaggio, esplorando un giardino.
Luogo |
Pisa, Italia |
Cliente |
Università di Pisa |
Anno |
2020 |
Dimensioni |
3.355 mq |
Importo lavori |
€ 5.573.071,08 |
Incarico |
Preliminare, definitivo, esecutivo, direzione artistica |
Squadra: |
|
Progetto architettonico |
Arx srl, Diener & Diener Architekten, H21 |
Progetto strutturale |
Aei progetti srl |
Progetto impiantistico |
Obermeyer Planen + Beraten |
Crediti |
Andrea Testi, Alessandro Gonnelli |
Il progetto per il nuovo polo didattico nell'area ex-Guidotti prende spunto dal contesto cittadino in cui si inserisce. Esso si sviluppa in tre corpi, i quali, differenziandosi in altezza, vanno ad accostarsi alla città antica e alla sua articolazione, denunciando all'esterno le destinazioni d'uso degli ambienti interni. Il vestibolo diviene il punto d'eccellenza per la collocazione di un "evento" architettonico, svolgendo la funzione di passaggio tra città e giardino interno al polo didattico. Inoltre, il vestibolo acquisisce il carattere di luogo chiuso e aperto al contempo proprio grazie ad una copertura costituita di piccole vele triangolari gonfiate dal vento, le quali conferiscono luminosità e senso di apertura. Attraverso la corte interna, il nuovo polo didattico si avvarrà di un duplice vantaggio: da un lato, offrire una piacevole area munita di percorsi ergonomici per la sosta e la permanenza degli studenti, dall'altro godere di una risorsa bioclimatica che concorra all'equilibrio termico degli ambienti interni.