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HH

Hotel cinque stelle

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Luogo
Firenze, Italia
Cliente
Michelangelo Immobiliare s.r.l.
Anno
2006 – 2008
Dimensioni
1.300 mq, 37 camere
Importo lavori
€ 4.000.000
Incarico
Progetto di massima, definitivo, esecutivo, dl
Squadra:
 
Progetto architettonico
Arx srl
Progetto strutturale
Aei progetti
Crediti
Archivio Arx

L’edificio ove si colloca attualmente l’Hotel Claridge sorge in Piazza Piave, luogo anticamente deputato alle pubbliche esecuzioni.
L’intervento prevede alcune azioni al livello del solo piano terra del prospetto su via dei Malcontenti al fine di ottimizzare la rispondenza fra le funzioni interne e l’ottimizzazione compositiva della facciata che presenta alcune anomalie nel disegno esterno. Più precisamente si è resa simmetrica la composizione delle aperture esterne ad oggi di dimensioni notevolmente diverse e non in asse con le aperture ai piani superiori. Dovendo portare in copertura le tecnologie dell’albergo è stato previsto un intervento teso ad una mimetizzazione degli stessi armonizzando il corpo di tamponamento dei macchinari con le caratteristiche ottocentesche del fabbricato.
Esternamente quindi si è allungato il terrazzo attualmente esistente in copertura, rendendolo simmetrico, mentre la finitura esterna ricalca la composizione ed il disegno di quello attuale.

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San Rossore 1938

Nuovo polo didattico dell’Università di Pisa

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Luogo
Pisa, Italia
Cliente
Università di Pisa
Anno
2020
Dimensioni
3.355 mq
Importo lavori
€ 5.573.071,08
Incarico
Preliminare, definitivo, esecutivo, direzione artistica
Squadra:
 
Progetto architettonico
Arx srl, Diener & Diener Architekten, H21
Progetto strutturale
Aei progetti srl
Progetto impiantistico
Obermeyer Planen + Beraten
Crediti
Andrea Testi, Alessandro Gonnelli

Il progetto per il nuovo polo didattico nell'area ex-Guidotti prende spunto dal contesto cittadino in cui si inserisce. Esso si sviluppa in tre corpi, i quali, differenziandosi in altezza, vanno ad accostarsi alla città antica e alla sua articolazione, denunciando all'esterno le destinazioni d'uso degli ambienti interni. Il vestibolo diviene il punto d'eccellenza per la collocazione di un "evento" architettonico, svolgendo la funzione di passaggio tra città e giardino interno al polo didattico. Inoltre, il vestibolo acquisisce il carattere di luogo chiuso e aperto al contempo proprio grazie ad una copertura costituita di piccole vele triangolari gonfiate dal vento, le quali conferiscono luminosità e senso di apertura. Attraverso la corte interna, il nuovo polo didattico si avvarrà di un duplice vantaggio: da un lato, offrire una piacevole area munita di percorsi ergonomici per la sosta e la permanenza degli studenti, dall'altro godere di una risorsa bioclimatica che concorra all'equilibrio termico degli ambienti interni.