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RiFonderia

Rigenerazione urbana, architettonica e sociale

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Luogo
Prato, Italia
Cliente
Comune di Prato
Anno
2022
Dimensioni
2.473 mq
Importo lavori
€ 4.173.695,00
Incarico
Concorso
Progetto architettonico
Arx srl

Il progetto Ri-Fonderia, nasce da una forte spinta iniziale, che è stata alla base dell’intero iter progettuale, di ricucitura architettonica e sociale dell’immobile, Ri-inserendolo in un sistema virtuoso più ampio presente nelle dinamiche del sistema Prato. Il complesso viene quindi Ri-collocato nel sistema urbano relazionale del centro storico, di cui ha sempre fatto parte, incrementandone i rapporti diretti con gli spazi pubblici e di relazione del suo contesto limitrofo. Uno degli aspetti fondamentali della proposta architettonica, sta nel Ri-disegno e nell’implementazione dei rapporti spaziali e funzionali dell’immobile in relazione al tessuto sociale circostante, risolvendo il degrado presente nell’area urbana.

Dal punto di vista abitativo, il piano primo, ad ora caratterizzato da 8 alloggi, è stato riqualificato sia da un punto di vista architettonico che da un punto di vista tecnologico ed energetico, incrementando l’offerta di alloggi di residenza pubblica e arrivando ad accoglierne 12, suddivisi in: 6 Alloggi Piccoli; 4 Alloggi Medi; 2 Alloggi Grandi.

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San Rossore 1938

Nuovo polo didattico dell’Università di Pisa

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Luogo
Pisa, Italia
Cliente
Università di Pisa
Anno
2020
Dimensioni
3.355 mq
Importo lavori
€ 5.573.071,08
Incarico
Preliminare, definitivo, esecutivo, direzione artistica
Squadra:
 
Progetto architettonico
Arx srl, Diener & Diener Architekten, H21
Progetto strutturale
Aei progetti srl
Progetto impiantistico
Obermeyer Planen + Beraten
Crediti
Andrea Testi, Alessandro Gonnelli

Il progetto per il nuovo polo didattico nell'area ex-Guidotti prende spunto dal contesto cittadino in cui si inserisce. Esso si sviluppa in tre corpi, i quali, differenziandosi in altezza, vanno ad accostarsi alla città antica e alla sua articolazione, denunciando all'esterno le destinazioni d'uso degli ambienti interni. Il vestibolo diviene il punto d'eccellenza per la collocazione di un "evento" architettonico, svolgendo la funzione di passaggio tra città e giardino interno al polo didattico. Inoltre, il vestibolo acquisisce il carattere di luogo chiuso e aperto al contempo proprio grazie ad una copertura costituita di piccole vele triangolari gonfiate dal vento, le quali conferiscono luminosità e senso di apertura. Attraverso la corte interna, il nuovo polo didattico si avvarrà di un duplice vantaggio: da un lato, offrire una piacevole area munita di percorsi ergonomici per la sosta e la permanenza degli studenti, dall'altro godere di una risorsa bioclimatica che concorra all'equilibrio termico degli ambienti interni.